Alessandro Ambrosi, nato a Pordenone nel 1992, è fisarmonicista, compositore e arrangiatore.
Inizia lo studio della fisarmonica all’età di sette anni e si forma artisticamente sotto la guida di Gianni Fassetta. Studia poi a Trento al Conservatorio “F. A. Bonporti” con Fabio Rossato, diplomandosi nel 2014 con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Dal 2015 studia con Geir Draugsvoll presso la Royal Danish Academy of Music di Copenaghen, dove si diploma nel 2018 con il massimo dei voti.
Dal 2013 al 2019 si perfeziona in fisarmonica e Alexander Technique con Claudio Jacomucci all’Accademia Fisarmonicistica Italiana di Urbino/Amsterdam. Si esibisce in pubblico fin da giovanissimo, sia da solista che in svariate formazioni cameristiche, suonando in Italia e all’estero (Austria, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Olanda, Polonia, Svizzera, USA).
Nel 2018 registra con il Quartetto Aires l’album “Alquimia”, la cui première è stata eseguita al Teatro del Musical Instrument Museum di Phoenix, Arizona.
Collabora con importanti organici orchestrali come l’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia o del Teatro Carlo Felice di Genova, le cui produzioni sono state trasmesse da celebri emittenti televisive e radiofoniche (Rai 1, Rai 5, Rai Radio 3).
Lavora anche con il mondo del teatro, seguendo la parte musicale di numerosi spettacoli del Teatro Carlo Goldoni di Venezia o del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa.
Promuove attivamente la creazione di nuovo repertorio fisarmonicistico, commissionando ed eseguendo per la prima volta molti brani di compositori di fama internazionale, tra cui Benjamin de Murashkin (Danimarca/Australia), Mario Pagotto (Italia), James Black (Regno Unito), Juan David Zuleta (Colombia).
Debutta inoltre come compositore scrivendo il brano “Aria (Octahedral chaconne)” per il Quartetto Aires, la cui première ha luogo nel 2022.
È il co-fondatore di numerosi gruppi cameristici attualmente attivi in Italia e all’estero, tra cui il Quartetto Aires (dal 2014), il duo AmbrosiVenturini (dal 2015), e The Triple A Society (dal 2019).